Il Project Management nello Studio Legale
Dire che la professione legale sta subendo dei cambiamenti è dire cosa ovvia da ormai moltissimi anni. E’ comunque certo che dal 2008, anno di inizio della crisi, il mercato dei servizi professionali (primo fra tutti quello legale) ha visto numerose e profonde trasformazioni, come l’aumento esponenziale degli operatori del settore (3,4 avvocati ogni 1000 abitanti[1]) e la maggior “consapevolezza” dei clienti, privati ed imprese, che chiedono tariffe più basse, tempi e costi certi e maggiore efficienza generale.
Se inoltre si considera la necessità, per un avvocato, di acquisire nuove e diversificate competenze, sia nel proprio settore specifico (diritto digitale, privacy, reati telematici, commercio elettronico internazionale, ecc.) sia, come richiedono le aziende e la globalizzazione del business, nuove e diverse competenze di tipo aziendale, l’avvocato italiano “dovrebbe evolversi verso una figura più complessa ed articolata (legal manager), ovvero un professionista dotato di competenze concrete di carattere manageriale”[2].
Le tecniche di Project Management, già da tempo uscite dall’iniziale alveo industriale ed utilizzate con profitto in molti altri contesti “ad elevata competizione” (marketing, servizi tecnologici, programmi socio-economici, ecc.), possono entrare ora, vantaggiosamente, nello studio legale e supportare gli avvocati nella pianificazione, ottimizzazione e controllo delle attività svolte e fornendo efficaci strumenti di gestione (problem solving e risk management) e di riprogrammazione delle attività complesse, soprattutto in presenza di più incarichi contemporanei.
Il corso vuole essere una introduzione alle logiche, ai formalismi ed alle tecniche di project management, con particolare attenzione, però, alle attività tipiche di uno studio legale moderno, che molto spesso deve supportare (o è parte integrante) di importanti processi aziendali.
Tra gli argomenti trattati:
- concetti di base (progetto, project management, programma, deliverable, processi di P.M.)
- il project manager ed i suoi skills
- la gestione delle risorse di progetto, l’analisi dei tempi e dei costi di progetto
- gli stakeholder di progetto (con particolare riguardo alle figure previste dall’attività legale: cliente, controparte, P.M., Giudice, testi, periti)
- principali strumenti di pianificazione, gestione e riprogrammazione
- i “tools” informatici (cenni) per la gestione dei progetti e per le comunicazioni di progetto
Il Docente
Maurizio Duse è docente e consulente su temi tecnologici (I.T.) ed organizzativi (Project Management). Docente accreditato senior dell’Istituto Italiano di Project Management ha conseguito numerose certificazioni nazionali ed internazionali come: ISIPM-Base, ISIPM-Av, AICQ-Sicev, ECDL Project Planning, ePMQ (e Project Management Qualification). E’ anche autore di numerosi volumi editi dalle case editrici IlSole24Ore e Franco Angeli, tra i quali “L’Azienda per progetti” (Franco Angeli, 1998) e “Gestire Progetti e Commesse di Produzione” (Youcanprint, 2016). E’ C.T.U. (Consulente Tecnico d’Ufficio, repertorio n. 471) presso il Tribunale ordinario di Venezia. Collabora come consulente con un noto studio legale di Padova.
Il corso, organizzato e promosso da Forum-Media Edizioni – Verona (https://www.forum-media.it/) è in corso di accreditamento dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati al fine del riconoscimento dei crediti formativi. Per informazioni scrivere a: Pietro.Butturini@forum-media.it
[1] Fonte: Albo Nazionale Avvocati.it, agosto 2012
[2] Fonte: www.affaritaliani.it e www.altalex.com