Multitasking Project Manager

Questo è un libro che parla di persone.

Le accomuna solo il fatto che, professionalmente, hanno ricoperto il ruolo di “responsabile di progetto” o, se preferite l’idioma tradizionale, di “project manager”.

Hanno età, genere, cultura, preparazione scolastica, esperienza lavorativa diverse tra loro. Ma soprattutto hanno ruoli aziendali diversi: per inquadramento, incarico, specializzazione, responsabilità.

Molti di loro non hanno nemmeno avuto una formazione specifica sulle tecniche di project management. Semplicemente un giorno qualcuno gli ha affidato (più o meno ufficialmente) l’incarico di sovraintendere a un certo progetto aziendale. E quasi sempre continuando anche a svolgere le proprie mansioni ordinarie.

Per qualcuno potrà essere stata una esperienza unica ed estemporanea, per altri un incarico continuativo.

Per tutti, comunque, c’è una caratteristica comune, oramai costantemente presente nelle nostre organizzazioni: la necessità di convivere col fenomeno (buono o cattivo che sia) delmultitasking” e cioè il dover suddividere la propria giornata di lavoro in un numero elevato di task[1], siano essi legati a progetti che ad operations[2].

Durante i miei ultimi 25 anni, come consulente e formatore, di queste persone ne ho conosciute moltissime e molte di loro hanno significativamente contribuito ad arricchirmi di esperienze professionali e personali. In un certo modo questo lavoro vuole anche essere un ringraziamento a ciascuna di loro.

Ma il vero obiettivo del libro è illustrare i diversi modi con i quali la figura del “project manager” è stata (e viene attualmente) introdotta nella microimpresa e nella PMI[3] italiana, e all’interno della quale le persone che ho conosciuto sono un campione[4] reale e significativo, prescindendo da regole, norme ufficiali, framework o best practice in materia di project management.

D’altro canto (e non poteva essere altrimenti) questa… “introduzione con ruolo ibrido” è giustificata soprattutto da due fattori: la diffusione relativamente recente, per la cultura aziendale e manageriale italiana, della figura del project manager e delle ridottissime dimensioni, come numero di dipendenti, della microimpresa e della PMI tipica italiana.


[1] Compiti, adempimenti, incarichi.

[2] Per definizione i progetti sono attività complesse, uniche, temporanee e di natura straordinaria, mentre le operazioni (operations) sono attività ripetitive, ricorrenti, quotidiane e di natura ordinaria.

[3] Piccola-Media Impresa

[4] Nel senso statistico del termine.

Il volume è disponibile nelle migliori librerie on-line

Edizioni Youcanprint 

Share